lunedì 29 giugno 2020

Revisionismi all'italiana & barzellette: Marx era colonialista e razzista, Nietzsche era per la coesistenza e l'eguaglianza del genere umano

Ecco il Marx colonialista e razzista

Elogi a Usa e Inghilterra che hanno piegato i "pigri" messicani e i "barbari" indiani


2 commenti:

Mario Galati ha detto...

Questi articoli hanno lo stesso valore e usano gli stessi procedimenti delle "savianate" su Gramsci violento e brutale rispetto al pacifico e ragionevole Turati. Mi sa che l'idiota accusa di razzismo e colonialismo a Marx, smaccate omissione di testi decisivi contrari a parte, fa il paio con la medesima accusa rivolta ad Hegel: proviene proprio da chi non concepisce la storia universale e l'unità del genero umano (e il concetto di progresso) e ragiona a partire dal postmoderno pensiero della differenza. Costoro avrebbero voluto da Marx e da Hegel prediche moralistiche sulla constatazione e accettazione (conservatrice, per es. delle caste indiane) delle differenze al posto dell'analisi oggettiva delle tendenze oggettive della storia universale e del cammino progressivo.

Mario Galati ha detto...

Dimenticavo di aggiungere che, a sentire questi acuti intellettuali, gli unici a non aver capito Marx ed Engels sono stati Lenin, Gramsci e tutti i comunisti. Non avevano capito che in realtà Marx ed Engels, e la loro dottrina, erano razzisti e colonialisti: li hanno completamente travisati; e invece di stare dalla parte delle potenze coloniali e razziste e di Hitler, sono stati i loro più strenui avversari. Per fortuna questi intellettuali stanno rimettendo le cose a posto.