lunedì 30 novembre 2009

Galasso e il patto Ribbentrop-Molotov


Pur muovendo da posizioni liberali e da intenzioni nettamente anticomuniste e individuando proprio nell'anticomunismo una delle radici dell'Europa, in questo articolo sul Corriere Giuseppe Galasso finisce per riconoscere le responsabilità occidentali nell'ascesa del nazismo. Tra le righe, Galasso ammette che proprio l'accondiscendenza europea verso Hitler rese in qualche modo inevitabile il patto Ribbentrop-Molotov. E' importante che ciò sia avvenuto proprio sul Corriere, un giornale che da sempre, invece, utilizza quell'episodio a sostegno della sua opera di divulgazione della teoria del totalitarismo [SGA].
Confini russo-polacchi nel 1920; linea verde: massima avanzata polacca (1919-20) - linea rossa: massima avanzata russa (1920). Da: Wikipedia.

Elzeviro La battaglia decisiva dell' agosto 1920

LA NOSTRA EUROPA INIZIÒ A VARSAVIA
Adam Zamoysky: la vittoria sancì la rinascita polacca
di Giuseppe Galasso, Corriere della Sera, 28 novembre 2009, p. 49

La battaglia di Varsavia: quale? Al 99 per cento, la risposta sarà: quella dell' agosto-ottobre 1944, quando i russi, giunti nei pressi della città, si fermarono, dando modo così ai tedeschi di annientare in un lago di sangue (220.000 vittime) l' insurrezione della capitale polacca. Ma di battaglie di Varsavia ce ne sono state anche altre; e, in una eventuale graduatoria, la palma andrebbe di certo a quella dell' agosto 1920, in cui la neonata Repubblica polacca vinse la - pur essa da poco nata - Russia comunista...

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