mercoledì 2 giugno 2010

Un libro sui rapporti tra gli intellettuali e il regime fascista

Come Francesco Perfetti citato nel post successivo, anche Paolo Mieli è impegnato in una perenne guerra civile intellettuale contro l'egemonia culturale dell'ex PCI e la memoria dell'antifascismo. Anche questo articolo si colloca in questo solco. Ci sarebbe molto da dire su questa presunta egemonia. La recensione su Libero conferma i sospetti [SGA].

Giovanni Sedita, Gli intellettuali di Mussolini, Le Lettere

PAOLO MIELI, CORRIERE DELLA SERA del 1/6/2010 a pag. 38/39

LA CODA DEI POSTULANTI PER I SOLDI DEL DUCE
FRANCESCO BORGONOVO, LIBERO del 2/6/2010 a pag. 38/39

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