mercoledì 7 dicembre 2011

La fine della democrazia moderna e la globalizzazione del capitale

E' importante che persino sul Corriere della Sera comincino a sfuggire prese di posizione come questa [SGA].

"... l'attuale crisi non rappresenta che un semplice ingranaggio nell'evoluzione storica complessiva del capitalismo occidentale, che continua a redistribuire la ricchezza verso l'alto, a indebolire e istituzioni democratiche e a concentrare il potere nelle mani di pochi individui..." 

Una lettura anticonformista del grande problema della sovranità di fronte al declino delle istituzioni politiche tradizionali
Questa crisi ha radici lontane e proseguirà nei prossimi decenni. I mercati globali stanno usurpando i poteri degli elettori
ADAM HASLETT, CORRIERE DELLA SERA del 6/12/2011 a pag. 47

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