Edith Stein: Vado per il mio popolo, Castelvecchi
Risvolto
Gli scritti qui raccolti tracciano un quadro tanto breve quanto
complesso dell’opera di Edith Stein, la filosofa e badessa tedesca
famosa soprattutto per la sua lettera a Pio IX, quella lettera che inviò
a Roma il 12 aprile del 1933 (poche settimane dopo l’insediamento di
Hitler al cancellierato) in cui avvertiva il pontefice delle violenze ai
danni degli ebrei, invitandolo a interrompere il silenzio e a
denunciare al popolo cattolico la realtà dei fatti. Era una lettera dal
contenuto tristemente profetico.
Vado per il mio popolo contiene anche altri scritti della
Stein: lettere, frammenti, riflessioni sulle sue origini ebraiche, sulla
condizione delle donne, sulla politica, sull’appartenenza, sul popolo e
sul dovere che tutti noi abbiamo di combattere l’ingiustizia.
AVVENIRE del 20/2/2013
EDITH STEIN: QUEL GRIDO ALLA CHIESA E CONTRO GLI INTELLETTUALI (FORNARI PIERLUIGI) a pag. 22
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