lunedì 28 ottobre 2013
L'elitismo italiano dei primi del Novecento
Aspetti del realismo politico italiano.
Gaetano Mosca e Guglielmo Ferrero, a cura di Lorella CedroniAracne Editrice, pagg. 557, euro 32
Risvolto
l realismo politico italiano, quello che si sviluppa tra ‘800 e
‘900, fa soprattutto riferimento agli elitisti italiani ed è ascrivibile
non solo e non tan
to all’ambito delle relazioni internazionali, ma
anche e piuttosto a un vasto campo di analisi configurantesi
propriamente come scienza politica. A voler individuare i caratteri
peculiari del realismo politico italiano ci si rende immediatamente
conto delle sue sfaccettature e peculiarità. Basti pensare a due autori
come Gaetano Mosca (1858-1941) e Guglielmo Ferrero (1871-1942). Tra
l’elitismo politico del primo e quello culturale del secondo c’è una
sostanziale differenza che si esprime in una diversa visione della
democrazia e del governo misto, del potere e della legittimità.
Tuttavia, tra la moschiana “formula politica” e i ferreriani “geni
invisibili della città” esiste un minimo comun denominatore rinvenibile
in una visione condivisa del potere, la cui titolarità spetta a “una
minoranza organizzata”, magari culturalmente più dotata, e in grado di
guidare la “maggioranza disorganizzata”.
Giampietro Berti - il Giornale Lun, 28/10/2013
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